(ASI) Le parole di Antonio Conte suonano come un addio, una sepazione ormai inevitabile. Spesso l’allenatore ha adoperato parole forti nei confronti della società, e lo ha fatto di fronte alle telecamere.

Chiarimenti che avrebbero potuto - e dovuto - avvenire lontano dalle tv e riecheggiare tra le mura di Appiano GentileConte ha fatto bene in questa stagione, ma parlare di crescita esponenziale, significa, in qualche modo, non considerare a fondo l’ottimo lavoro di Spalletti

A differenza di Spalletti - che ha raccolto i cocci di De Boer e Pioli - Conte ha ereditato una situazione nettamente migliore ed una squadra in Champions League. Lo spogliatoio in questa stagione è parso coeso e compatto, mentre molti problemi affrontati da Spalletti durante la scorsa annata nascevano da uno spogliatoio in cui non proprio tutti andavano d’amore e d’accordo. Conte è stato accontentato in chiave mercato. Ha chiesto ed ottenuto Lukaku, Sanchez, Moses, Sensi, Barella e Young. La società gli ha regalato un talento come Eriksen troppo spesso accantonato per Gagliardini, ed ha acquistato Hakimi. 

Gli almanacchi diranno che l’Inter è arrivata ad un solo punto di distanza dalla Juventus di Sarri - tra le meno brillanti degli ultimi anni - ma chi ha vissuto con attenzione il campionato sa bene che la Vecchia Signora, con sette punti di vantaggio e il tricolore ricamato - per l’ennesima stagione -  sul petto, nelle ultime due giornate ha mollato - fisiologicamente - la presa. Si parla di crescita - che nessuno nega - ma probabilmente senza l’emergenza Covid-19 una Lazio lanciatissima e in ritmo - come si usa dire nel basket - avrebbe vinto il campionato e l’Inter, probabilmente, sarebbe arrivata terza. 

La finale di Europa League ed il secondo posto non possono bastare per una società che - ricordiamolo - ha esonerato Spalletti ed ha puntato su Conte per vincere. E Conte non ha vinto, ma è arrivato secondo, sia in Italia che in Europa. Per adoperare le sue stesse parole, sinè classificato come primo dei perdenti. L’addio sembra inevitabile ed appare, alla luce delle tante dichiarazioni di malcontento dell’allenatore, la scelta migliore per entrambe le parti. Se è vero che tante cose non sono piaciute a Conte, è altrettanto vero che la stessa società non può - e non deve - ritenerersi soddisfatta pienamente del lavoro dell’allenatore.

Dopo tutto questo frastuono, se Conte decidesse di restare all’Inter, e la società optasse per la riconferma, si svilupperebbero scenari poco coerenti con quanto visto ed ascoltato fino a questo momento. Meglio lasciare spazio ad un altro nobile allenatore, ed il passaggio da un Conte ad un altro sarebbe meno traumatico. Spazio al Conte Max Allegri che l’Inter avrebbe già sondato. Il probabile nuovo allenatore nerazzurro potrebbe abbracciare un nuovi difensore. Kumbulla? No, si tratta di un altro profilo. 

Come lo sappiamo? La notizia è riservata, strettamente confidenziale. Zitti, zitti...

 

Raffaele Garinella - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...