(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Emanuele Cavallucci (30 anni), teatino doc, neo campione italiano di pugilato pesi welter che l'8 marzo 2019 ha conquistato il titolo, superando per KO tecnico alla quinta ripresa il ferrarese Nicola Cristofori (24 anni), campione uscente.
Il campione teatino della palestra “Tullio DI Giovanni Boxe” ha riportato a Chieti il titolo dopo 50 anni, coordinato dal Coach Davide Di Meo.
A tal proposito, gli abbiamo chiesto un commento su questo storico risultato non solo personale, ma per tutta la città di Chieti.
Il neo campione d'Italia ci parla di lui, della sua carriera e vita e di chi gli è stato vicino in questo momento, parla del ruolo educativo del pugilato per i più giovani e di come questa sia una vittoria del popolo di Chieti che gli è stato vicino, a differenza delle istituzioni cittadine che non sono nemmeno intervenute all'importantissimo evento che si è svolto in città.
Il pugile Emanuele Cavallucci, come un cavaliere medievale, da “guerriero” romantico dei tempi moderni, ha dedicato alle cose che più ama, ossia prima di tutto alla sua famiglia, e alla città di Chieti questo prestigioso traguardo.
Ma, sentiamo cosa ha dichiarato ai nostri microfoni Emanuele Cavallucci:
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia