×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Umbria. Lignani(Pdl) interviene su vertenza Umbria Mobilità e  su  riordino territoriale

                                       “Umbria Mobilità”: non basta criticare i dirigenti, evidenti responsabilità di tipo politico. Si dimettano Presidente e Consiglio di Amministrazione.

Rimaniamo fermamente convinti che l’era di manager pensionati, cui si concedono contratti per diverse centinaia di migliaia di euro, debba terminare, soprattutto alla luce dei risultati fallimentari emersi. Ma è di tutta evidenza che le responsabilità vadano in capo anche a coloro che questi contratti hanno voluto e stipulato. In altre parole, la “politica” ha precise responsabilità, a cominciare da coloro che hanno una presenza interna ad “Umbria Mobilità”: il Presidente del CdA e i Consiglieri dovrebbero avere il pudore di rassegnare le dimissioni e gli esecutivi di Regione e Provincia e dei Comuni di Perugia, Terni e Spoleto riconoscere i propri errori.

A niente di tutto ciò abbiamo assistito in questi giorni, se non ad un rimpallo di responsabilità e all’identificazione di capri espiatori.

È proprio questo atteggiamento che produce l’antipolitica. Se la politica non ha responsabilità nella vicenda “Umbria Mobilità”, allora la politica non serve.

Auspichiamo quindi nei prossimi giorni un azzeramento del Consiglio di Amministrazione e l’identificazione di nuovi componenti, stavolta scelti non più su logiche politiche ma secondo parametri legati ad una contingenza “emergenziale”, che deve vedere il coinvolgimento consapevole e responsabile di tutte le parti in gioco.

Massimo Monni Andrea Lignani Marchesani
 

 
Riordino territoriale: nessuna divergenza con l’amico Nevi. Semplicemente ribadisco la centralità dei Comuni e la necessità che siano gli stessi a decidere.


Non c’è contraddizione tra quanto affermato dal Capogruppo PdL Nevi ed il sottoscritto. Entrambi non vogliamo la marginalizzazione di Terni e abbiamo la consapevolezza della necessità di salvaguardare l’Umbria da forze dissolutive.

Ribadisco, comunque, che da sempre sono contrario a questo tipo di Province e bene avrebbe fatto il Governo ad abolirle, essendo Enti per nulla sentiti dal cittadino al contrario dei Comuni.

In subordine e visto quanto emerso dal recente decreto governativo, affermo di nuovo che il riordino territoriale è cosa seria e non può rispondere a logiche contingenti di interessi di parte e, soprattutto, reputo necessario ed irrinunciabile che i Comuni debbano liberamente esprimersi.

Un Comune non può andare in un’altra Provincia contro la volontà dei propri cittadini. Venir meno a questo elementare assunto democratico per bassa bottega partitocratica segnerebbe nel medio periodo la fine stessa dell’Umbria, perché si rafforzerebbero scenari secessionistici già presenti che - in una Regione fatta di periferie di comprensori limitrofi a macroentità toscane, laziali e marchigiane - avrebbe effetti devastanti.

 Andrea Lignani Marchesani

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

Gabriele d’Annunzio natalizio, dei valori nazionalisti della religione e della famiglia

(ASI) Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre 2024 si è svolto nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall’Avv. Luigi Spina, l’evento culturale “Il Natale ...

Perugia, la Residenza Servita “Villa Luisa”, la Cooperativa Sociale “Opera” e l'Associazione Ricreativa Montelaguardia APS festeggiano l'arrivo del Natale al CVA di Montelaguardia

(ASI) Perugia -  Il 20 Dicembre presso il CVA di Montelaguardia la Residenza Servita “Villa Luisa” gestita dalla Cooperativa Sociale “Opera” ha festeggiato l'arrivo del Natale insieme ai sui anziani, ...

Nazario Pagano sull'autorevolezza dell'Italia in Europa

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Il Rettore UdA Liborio Stuppia sul rapporto tra l'Ateneo e Chieti

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Micaela Camiscia e Liborio Stuppia sul rapporto tra Professione Italia e Università GdA

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Dilettanti, nella sede del CRU la conferenza di fine anno. Repace: "I rapporti umani prima del risultato"

(ASI)Perugia. Tempo di bilanci per il calcio dilettantistico umbro per questo 2024 che sta per chiudere. La mattinata odierna è stata l'occasione per parlarne nella conferenza stampa indetta dal presidente del ...

Ius Sanguinis: "instituto Cidadania Italiana", "Tassa di 600 euro iniqua e discriminatoria per i discendenti di italiani"

(ASI) "Prendiamo atto dell'approvazione da parte del Parlamento italiano di un emendamento alla legge di bilancio che aumenta a 600 euro per individuo la tassa per la richiesta della cittadinanza 'ius ...

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113