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(ASI) Berlusconi è sull'occhio del ciclone? No, grazie, semmai c'è uno spirito antitaliano nelle critiche rivolte al premier, una campagna denigratoria mirata che però finirà per ripercuotersi negativamente sul nostro Paese. Questo è quello che pensa Deborah Bergamini, deputato e presidente della Consulta esteri del Pdl che ha testualmente ha ribadito:
"A questo punto e’ chiaro che chi e’ contro Silvio Berlusconi e’ contro il bene dell’Italia".
"E’ incredibile quello che sta accadendo in questo Paese. Qualcuno vorrebbe dimissionare il premier, eletto dal popolo e confermato in tutte le successive elezioni di medio termine, con una bella manovra di palazzo, magari giustificandosi con la solita fola dell’immagine dell’Italia all’estero e degli equilibri finanziari mondiali. Qui a Roma qualcuno ciancia di queste fesserie, proprio mentre Silvio Berlusconi al G20 di Seul incontra Medvedev ed Erdogan per confermare l’impegno italiano sugli idrocarburi. Da un lato c’e’ chi blatera di interesse nazionale e solidita’ sulla scena mondiale proponendo vetuste pratiche da Prima Repubblica, dall’altro chi agisce concretamente per l’indipendenza energetica ed economica del nostro paese
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