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(ASI) "
E’ significativo che persino il ministro della Giustizia Severino si sia indignata per i deliranti insulti alla famiglia di Federico Aldrovandi da parte di chi dai tribunali della Repubblica è stato riconosciuto di averlo ucciso". Il segretario di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, così interviene nella vicenda degli insulti da parte di uno degli agenti condannati
per la morte del giovane ferrarese Federico Aldrovandi, apparsi su una pagina Facebook.
"Evidentemente – prosegue il leader di Sel – anche il Guardasigilli si è resa conto che il limite della decenza è stato ampiamente superato. Mi rivolgo a questo punto al ministro dell’interno e al capo della polizia: chi si comporta in modo così bestiale non può far parte delle forze dell’ordine della Repubblica . Siano presi – conclude Vendola - provvedimenti immediati e chiari".
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