×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Safilo, addio al Veneto o all'Italia?

(ASI) In Veneto penso sia una delle aziende più forti ed importanti della regione, Safilo. Non solo in quell'angolo d'Italia, ma nella penisola intera. Leader da 75 anni del mercato dell'occhialeria, è attiva nella creazione, progettazione e distribuzione di occhiali da vista, da sole, sportivi e di alta qualità. Nel sito, apprendiamo che è il secondo produttore mondiale per giro d'affari. Un colosso.

Chiunque in Veneto potrebbe vantare un conoscente che in un passato più o meno recente, abbia mandato il curriculum nella speranza di essere assunto in quel gruppo. Penso di averlo inviato anche io, cinque o sei anni orsono, dopo essere stato messo in mobilità da un'azienda per fallimento. Peccato che già all'epoca il mercato non fosse fiorente, l'azienda attraversasse la sua prima crisi e stessero subentrando gli olandesi col fondo di investimenti Hal.

Certo nulla faceva presagire ciò che appare lampante nelle locandine delle edicole venete: un maxi esubero di 1000 posti di lavoro, tra Belluno, Padova e Venezia. Impossibile, direte.

Venerdì 11 maggio invece, l'azienda convoca i sindacati e annuncia proprio questa catastrofe. A Longarone, ieri, è stato spiegato nel dettaglio il piano della società, dopo quatto ore ore di sciopero e un presidio davanti alla sede di Padova: mille esuberi, 114 dei quali riguarderanno i contratti a tempo determinato. Seguiranno 550 addetti allo stabilimento di Longarone, su un totale di 1200. Poi altri 350 nella sede di Santa Maria di Sala, dove invece trovano lavoro 700 dipendenti. Ed infine cento persone a Padova, la cui sede consta attualmente di 800 lavoratori.

Se qualcuno non l'avesse ancora inteso, si tratta di un incubo vero e proprio. La zona di Longarone, ricordiamola dolorosamente per la tragedia del Vajont, con simili tagli verrebbe privata della sua linfa vitale. Per intenderci, non vi saranno altre possibilità di trovare un posto di lavoro, per coloro i quali lo perderanno. Chiunque conosca l'alto bellunese sa di cosa sto parlando.

L'azienda, oltre ad avere un nome famosissimo, un knowhow tra i migliori al mondo, non dovrebbe affatto puntare sulla riduzione delle spese del personale (difatti è proprio questo che la rende tra le più importanti al mondo), bensì sul rinnovamento e miglioramento del prodotto stesso. Non è forse quella la causa scatenante, per la quale Safilo, a Novembre, si è fatta strappare da Luxottica la licenza per la linea Armani? Forse, ma un mancato rinnovo della licenza significa anche altro.

La mia preoccupazione, come del resto gli eventi confermano, vista la tendenza pluridecennale di tal modo di agire, è che si voglia gradualmente ridurre il lavoro in Italia, per favorire la delocalizzazione. Agendo con la solita retorica: all'estero costa meno, dobbiamo salvaguardare il fatturato, l'Italia non è più competitiva. Con conseguenti tanti saluti.

Ora come ora, non si può che auspicare che le trattative sindacali, miranti all'abbandono di questo folle piano di tagli del personale, abbiano un buon esito. Dal momento che saranno interessati tutti, sia i capireparto, che i dipendenti con mansioni inferiori. I problemi di gestione aziendale, non devono mai essere scaricati sui dipendenti, che rappresentano la risorsa centrale dell'impresa.

Qualora le trattative non andassero a buon fine, un altro gran pezzo d'Italia, sarà ridimensionato, abbandonato e la piaga della crisi non farà che crescere.

 

Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113