(ASI) La conferma di Francesco Acquaroli dimostra che i marchigiani non si sono fatti ingannare dalla propaganda radicale e abortista che, in questi anni, ha descritto le Marche come una Regione arretrata e oscurantista per l’alto numero dei medici obiettori, per l’impossibilità di abortire in casa con la RU486 o di essere aiutati a uccidersi col suicidio assistito.
La difesa della vita e la coerenza valoriale hanno premiato il centrodestra e Acquaroli, che nell’aprile 2024 ha avuto il coraggio di confermare la sua partecipazione a un convegno di Pro Vita & Famiglia sui diritti del concepito nonostante il polverone polemico dei media e della sinistra. Chiediamo ad Acquaroli di raddoppiare ora investimenti e progetti sociali per rilanciare la natalità nelle Marche, adottando il Fondo Vita Nascente già attivo con successo in Piemonte e sostenendo le necessità delle giovani coppie di sposi e delle famiglie con figli. Così, in una nota, Pro Vita & Famiglia onlus.



