(ASI) - L'ultimo report ISTAT sui dati occupazionali, evidenzia ancora un passo positivo per quanto riguarda i dati del mese di maggio 2025, rispetto al precedente report riguardante aprile 2025.
Sul suolo italiano gli occupati si attestano a 24 milioni e 301 mila unità, dato che fa segnare un incremento complessivo pari al +0,3% che in termini di individui, corrisponde all’incirca a 80.000 unità. Continua la tendenza positiva per i dipendenti a tempo indeterminato e per gli autonomi, mentre viene registrata una riduzione dello 0,2% dei dipendenti con contratti a termine. Complessivamente il tasso di occupazione sale a 62,9% con un aumento percentuale di +0,2 punti. La crescita è trainata dall’aumento dei dipendenti permanenti che segnano un +0,4% e degli autonomi con un +0,3%.
Su base annua l’occupazione continua a crescere rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: rispetto a maggio 2024 l’occupazione ha subito una spinta del +1,7% pari a +408 mila occupati. Sono sempre i dipendenti con contratti a tempo indeterminato e i lavoratori autonomi che spingono i dati verso l’alto, con rispettivamente +388 mila unità e +175 mila unità, che in qualche modo vanno a compensare il calo dei dipendenti con contratti a tempo determinato che segnano -155 mila unità, anche in forza della trasformazione della posizione contrattuale a termine in contratti permanenti. In sintesi, l’aumento riguarda uomini e donne, le persone ricomprese nella fascia di età 24-35 anni e gli ultra 50enni. Si registra viceversa una diminuzione nelle fasce di età tra 15-24 anni e 35-49 anni.
Per quanto riguarda la componente demografica i dati ISTAT mostrano una diminuzione dei tassi di occupazione e inattività per le fasce d’età 15-34 anni, mentre aumenta il tasso di disoccupazione. Per le altre classi di età, il tasso di inattività cala, ma invece aumenta quello dell’occupazione. Su base annua il tasso di occupazione diminuisce per i 15-2enni, rimane sostanzialmente stabile per i 25-34 e aumenta per le restanti fasce di età.
Si conferma dunque il trend positivo di crescita dei dati sull’occupazione in Italia. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, si esprime positivamente sul rapporto ISTAT elogiando le politiche adottate dal Governo, che sono riuscite a incentivare il lavoro, in particolare quello stabile dei contratti a tempo indeterminato, mentre ribadisce l’obiettivo di far entrare nel mondo del lavoro sempre più giovani e donne.
Carlo Armanni - Agenzia Stampa Italia



