(ASI) Venezia – È stata depositata presso il Consiglio Regionale del Veneto una proposta di legge statale per l’introduzione del Contratto di Affitto Sociale Garantito (CASG), finalizzata a fronteggiare la crescente crisi abitativa nelle città a forte pressione turistica, come Verona e Venezia.
Promossa dal consigliere regionale Stefano Valdegamberi, la proposta, una volta approvata, sarà trasmessa al Parlamento nazionale con l’auspicio che venga fatta propria e trasformata in legge.
Pressione turistica e insicurezza locativa: una doppia emergenza
Il problema non è solo la crescente convenienza economica degli affitti turistici brevi, che stanno rapidamente sottraendo alloggi alla residenzialità permanente. Una seconda, fondamentale causa della crisi abitativa è rappresentata dall’assenza di garanzie reali per i proprietari, che spesso rinunciano ad affittare stabilmente per timore dell’inadempimento e dell’impossibilità di recuperare l’immobile.
«Non si può pensare che i proprietari privati si facciano carico, da soli e senza tutele, di un servizio sociale che spetterebbe allo Stato e ai Comuni – ha dichiarato in una nota il Consigliere Regionale del Veneto, Stefano Valdegamberi. –. Se lo Stato vuole il loro contributo per calmierare il mercato, deve garantire loro sicurezza e tutela concreta in caso di morosità o difficoltà dell’inquilino.»
Il CASG: più sicurezza per i proprietari, più case per tutti
La proposta prevede l’istituzione di un Fondo Nazionale di Garanzia che interviene in caso di:
- mancato pagamento del canone (fino a 18 mesi);
- spese legali e costi per il rilascio dell’immobile;
- supporto amministrativo per i Comuni.
Con queste garanzie, più proprietari saranno disposti a immettere sul mercato abitazioni oggi sfitte o tenute fuori dal circuito della locazione stabile, contribuendo a:
- ridurre la tensione abitativa;
- abbassare i canoni di affitto medi;
- migliorare l’equilibrio tra uso turistico e residenziale nelle città ad alta intensità di visitatori.
Incentivi concreti per i proprietari
Chi aderisce al CASG potrà beneficiare di:
- detrazione IRPEF del 70% sui canoni percepiti;
- esenzione IMU sull’immobile oggetto del contratto;
- accesso prioritario a fondi per ristrutturazione ed efficientamento energetico.
Un riequilibrio necessario
«Città come Venezia e Verona rischiano di perdere la loro anima residenziale, soffocate dal turismo e dalla speculazione. Questa proposta non criminalizza i proprietari, anzi li coinvolge in modo costruttivo, offrendo loro protezione e riconoscendo il loro ruolo. Con regole giuste e garanzie solide, tutti ci guadagnano: cittadini, proprietari e comunità locali», conclude la nota il Consigliere Regionale del Veneto, Stefano Valdegamberi.



