(ASI)“Oggi il Ministro della Giustizia, Nordio, e il Ministro dell'Interno, Piantedosi, riferiranno in Parlamento. Sono loro che hanno gestito la vicenda o che hanno dei ruoli nelle procedure. Il Presidente del Consiglio coordina la politica del governo ma gli interlocutori al quale rivolgere le domande sono Nordio e Piantedosi. Poi la diretta televisiva sarà una cosa noiosissima, perché tanto già se ne parla ovunque, che cosa si potrà aggiungere?“, così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a L’Aria che Tira, su La7.
“Io piuttosto vorrei porre altre domande. Perché il Tribunale Penale Internazionale agisce solo ora nei confronti di questo libico se gli atti contestati vanno dal 2011 ai giorni nostri? Non credo che il libico sia diventato ‘cattivo’ nell'intervallo della partita della Juventus che ha visto a Torino. Era ‘cattivo’ da tempo. Gira il mondo, va dall’Inghilterra fino alla Germania, e lo fa con il ‘bollino blu’. Poi all'improvviso, il 18 gennaio, il Tribunale Penale Internazionale leva il bollino blu e mette il bollino rosso per fatti che risalgono al 2011. Io mi chiedo, perché il Tribunale Penale Internazionale ha deciso di cambiare il bollino, dopo tutti questi anni, da un giorno all’altro? Un Tribunale ridicolo. E vorrei sottolineare che uno dei giudici di questa vicenda ha fatto già l’avvocato di personaggi simili a questo. E sinceramente se domani Li Gotti diventasse Procuratore di Milano, avrei dei dubbi. Ad esempio, chi ha dato a Li Gotti l’incarico di difendere Brusca o Buscetta? Quanto lo hanno pagato? Chi lo ha incaricato?”.