(ASI) "Non sono passate 48h dall'ultimo trionfo olimpico; abbiamo ancora negli occhi la gioia dello spettacolo sportivo dei Giochi di Parigi, ma quelle atlete e atleti sono già un ricordo: leggiamo solo articoli e dichiarazioni riguardo a elezioni federali, a esercizi non ginnici, ma di prepotenza e potere su presidenti scelti, fatti sedere su una poltrona, spostati su un'altra all'occorrenza. Ma esistono ancora le elezioni federali in questo Paese?
L'autonomia dello sport è stata forse abolita per decreto? Si posso ancora votare i presidenti delle federazioni? Pare di no, e la regia è di questa destra di governo che non fa prigionieri: leggiamo solo di decisioni a tavolino, di chi occuperà quello spazio o quell'altro. Atleti e tecnici ci hanno ispirato e illuminato di bellezza fino a domenica scorsa, da lunedì la destra è tornata a fare dello sport ciò che storicamente ha dimostrato di saper fare: propaganda. Il Pd ha ripetutamente proposto riforme per i sistemi elettorali in senso più democratico, rispettoso dell'equilibrio di genere e capace di introdurre dirigenti più giovani degli attuali, ma questo destra dallo sport vuole solo una cosa: un sistema di potere medievale, dove poter scegliere e nominare i propri vassalli". Lo dichiara in una nota Mauro Berruto, responsabile nazionale Dipartimento Sport del Pd.