(,ASI) Il momento che nessuno voleva è ormai prossimo: dal 13 agosto stop all’acqua per l’agricoltura in provincia di Foggia. “Saremo subito chiari. La colpa non è né del presunto cambiamento climatico né della siccità, la colpa è politica: in primis di regione e istituzioni” ha dichiarato in una nota Giuseppe Prencipe, coordinatore regionale di Forza Nuova in Puglia. “Le tre grandi opere che avrebbero dovuto evitare il disastro dovevano già essere concluse.
Ci riferiamo a: condotta di soli 10 km fino al Ripartitore di Finocchito che può recuperare parte dei 200 milioni di metri cubi d’acqua che altrimenti vanno a mare; nuova diga Palazzo D’Ascoli per recuperare 72 milioni di metri cubi d’acqua; la realizzazione della diga del Piano dei Limiti a Vallo dell’invaso della diga d’Occhito per il recupero di 42 milioni di metri cubi d’acqua”.
Per queste tre opere Forza Nuova propone un commissario straordinario il quale sarà coadiuvato dal movimento Forza Nuova che vigilerà su tempi e modalità di azione rendendo l’esito dell’opera cuore della campagna per le regionali del 2025. Il giorno 18 agosto si terrà alla presenza dei quadri pugliesi e degli eletti negli enti locali per FN una riunione di emergenza a Foggia alla quale parteciperà il segretario nazionale Roberto Fiore.