(ASI) Roma, – "Siamo di fronte all'ennesimo decreto pot-pourri, che non reca né il requisito della necessità né quello dell'urgenza. Questo governo ha ormai trasformato l'urgenza in uno strumento ordinario, anzi nell'unico con cui si legifera, nonostante la Corte Costituzionale e il Presidente della repubblica si siano espressi non si sa con quanti moniti, perché la decretazione d'urgenza mortifica il Parlamento.
Ma soprattutto: cosa c'è di urgente nella disposizione – inserita alla Camera – che crea squilibrio nelle federazioni sportive dando peso solo al contributo economico senza guardare al numero di iscritti e relegando il mondo dilettantistico alla marginalità in violazione dell'articolo 33 votato solo pochi mesi fa? E ancora: come si può definire "indipendente" la nuova commissione sui sui bilanci delle società professionistiche se è nominata con decreto del presidente del consiglio? Sulla scuola e sull'università le principali criticità riguardano la specializzazione sul sostegno per chi ha conseguito i titoli all'estero e la vergognosa proroga degli assegni di ricerca a discapito dei contratti, che prevedono più tutele e più diritti per i nostri ricercatori".
Così la vicepresidente del gruppo M5S al Senato Alessandra Maiorino.