Fine Vita. Pro Vita Famiglia: Anticipazioni Repubblica vulnus democratico, intervenga Mattarella. Grave se indiscrezioni confermate

(ASI) «È gravissimo che una sentenza non ancora pubblicata della Corte Costituzionale possa essere trasmessa ad organi di stampa selezionati per una preventiva propaganda politica, come accaduto con l’articolo apparso oggi su Repubblica rispetto all’imminente pronunciamento della Consulta sul fine vita.

Si tratta di un vulnus democratico di enorme gravità che getta un’ombra sull’imparzialità della Consulta e sul quale chiediamo l’intervento garante del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gravissime, nel merito, anche le anticipazioni riportate dalla stampa, secondo cui la Corte Costituzionale, con una sentenza interpretativa di rigetto, sarebbe pronta ad allargare ancora di più le maglie dell’accesso al suicidio assistito da essa stessa arbitrariamente stabilite con la sentenza del 2019 nel caso ‘Dj Fabo’. In particolare, secondo l’anticipazione de La Repubblica, la Corte vorrebbe affidare a ogni singolo giudice la possibilità di qualificare come “trattamento di sostegno vitale” non solo la dipendenza dei malati da trattamenti che costituiscono una vera e propria sostituzione di funzioni vitali di base, ma anche la dipendenza da un piano terapeutico o dall’assistenza di terze persone, una condizione di estrema vaghezza che favorirà il suicidio assistito di persone fragili e psicologicamente provate.

Questa sentenza conferma ciò che abbiamo sempre detto e abbiamo visto accadere anche all’estero quando si pretende di legalizzare il suicidio assistito e l’eutanasia: si comincia sempre con il denunciare casi limite estremi, fissando paletti, ma in poco tempo si aumentano le eccezioni, si allargano le maglie, si aumentano i casi e le situazioni in cui è tollerato aiutare altri a morire o ucciderli direttamente. Anche l’Italia si è quindi messa sulla strada dei pochi Paesi che oggi consentono di uccidere cittadini perfettamente sani ma afflitti da stanchezza di vivere, depressione o gravati da insuccessi e difficoltà esistenziali, anche di natura socio-economica. Rammarica che la Corte Costituzionale abbia voluto confermare questa direzione pro-morte a poche settimane da una importante sentenza con cui la Corte Europea dei Diritti Umani ha invece escluso in radice l’esistenza di un generico e presunto “diritto a morire” e a pochi giorni dal parere del Comitato Nazionale per la Bioetica che ha suggerito maggiore prudenza in tal senso».

Così Antonio Brandi, Presidente di Pro Vita & Famiglia sulle anticipazioni apparse oggi su La Repubblica, secondo cui una sentenza della Corte Costituzionale affiderebbe ai giudici la decisione, caso per caso, di stabilire i margini di un “trattamento di sostegno vitale”. Sentenza, tra l’altro, arrivata a seguito della richiesta dei legali di Massimiliano, un uomo toscano di 44 anni affetto da sclerosi multipla, aiutato da Marco Cappato a raggiungere la Svizzera per accedere alla morte volontaria assistita. L’uomo, infatti, non era dipendente da un trattamento di sostegno vitale inteso in senso restrittivo (come per esempio la ventilazione meccanica), ma era totalmente dipendente dall’assistenza di terze persone e ciò era considerato, dai richiedenti, alla stregua di un 'sostegno vitale'. Così in una nota Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Policlinico Gemelli: per un’ora di chemioterapia, interminabili ore di attesa

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si possono concentrare oltre 100 somministrazioni di chemioterapia in un solo giorno? E’ quanto accaduto e accade al Day hospital di Oncologia Medica (Accettazione – Ala E- ...

Bollette, M5S: grazie a noi meno care se si punta su rinnovabili

(ASI) ennaio, dal prezzo unico nazionale dell’energia elettrica a un nuovo sistema di calcolo dei prezzi zonale, infatti, le aree geografiche con una penetrazione alta di rinnovabili avranno bollette ...

Maltempo: pioggia e neve da quote collinari al Centro-Sud. Allerta gialla in sette regioni

Un impulso perturbato interesserà nel corso della giornata di domani le regioni centro-meridionali, con precipitazioni che tenderanno a divenire diffuse, anche a carattere temporalesco, e prime nevicate sui settori appenninici. ...

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

Sala, Costa (M5S): “Grande sollievo e felicità per la nostra giornalista”. “Ricordiamo che ci sono attualmente 88 giornaliste in carcere”

(ASI) Roma - “Accogliamo con grande sollievo e gioia  la notizia della liberazione di Cecilia Sala. È un grande risultato del nostro Paese. Questo evento ci riempie di speranza ma ...

Sala: Casini, bella giornata per italia suo ritorno, brava Meloni

(ASI) Roma  – “Una bella giornata per l'Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, ...

Eurodeputato Marco Squarta(FdI): Cecilia Sala è libera! Un segnale al mondo: l’Italia non lascia indietro i propri cittadini

(ASI)"La sua liberazione è una vittoria per tutta la Nazione, che testimonia la forza e la credibilità dell’Italia nel panorama internazionale. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la ...

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...