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(ASI) "I mezzi speculativi per alterare i mercati e gli scambi di borsa, i cosiddetti high frequency trading, rappresentano la vera finanza spazzatura che ha portato l'economia reale del nostro Paese in una situazione a dir poco drammatica.
Dal momento che non se ne parla, ci chiediamo se il governo sia a conoscenza dei ritmi ossessivi della speculazione veloce". Lo chiede il senatore Elio Lannutti, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Finanze, in un'interrogazione rivolta al presidente del Consiglio e al Ministro dell'economia e delle Finanze. " Un titolo azionario resta in mano a un trader in media 22 secondi, sotto una pioggia di migliaia di micro-operazioni orchestrate da 15 banche d'affari che controllano il 70 per cento del volume di scambi della Borsa Usa. Il prezzo di un credit default swaps (CDS) è il risultato di scambi privati, in busta chiusa, tra cinque intermediari, scambi che avvengono in piena opacità senza alcuna rispondenza con i valori economici o con il rating di un Paese. Un meccanismo complicato questo da cui dipendono le manovre piene di tasse pagate dai soliti noti, i cittadini, gli innocenti, coloro che non sono certo i responsabili della gravissima crisi mondiale. Per questo, chiediamo all'Esecutivo se sia al corrente di altre tecniche più complicate che permettono all'HFT di "ripulire" il mercato e di posizionarsi per vendere, a condizioni migliori, partite di titoli a compratori importanti. E infine - conclude Lannutti - vogliamo sapere quali misure urgenti il governo Monti ritenga opportuno intraprendere per evitare che tali meccanismi oscuri, inventati ed ideati dalla Goldman Sachs con intenti speculativi, possano condizionare ed alterare i corsi dei mercati".
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