(ASI) Roma - «Con il corteo di oggi da Piazza Giuochi Delfici a Corso Francia, Forza Italia ha voluto dare voce ai cittadini sempre più preoccupati per la sequenza di furti, rapine e aggressioni che ha colpito il Municipio XV e tutto il quadrante nord della Capitale. Sono scesa in piazza con i cittadini per trasformare la protesta in proposte e innalzare il livello di sicurezza dei quartieri.
Ai cittadini abbiamo assicurato che Forza Italia continuerà ad adoperarsi in ogni sede istituzionale, dal Parlamento alla Regione Lazio, per rispondere all'esigenza di maggiore sicurezza dei romani». Così in una nota Luisa Regimenti, Coordinatore di Forza Italia Roma Capitale.
«Come evidenzia il caso della stazione Termini – continua Regimenti - alla sicurezza sono strettamente legati i fenomeni di degrado, marginalità e disagio sociale, che vanno affrontati in modo organico e su questo continueremo ad impegnarci con proposte volte a rafforzare il controllo del territorio e ad avviare una più profonda rigenerazione urbana e sociale».
«Ringrazio il Coordinatore di Forza Italia del XV Municipio Stefano Peschiaroli per l'iniziativa. Continueremo ad ascoltare i cittadini di tutti i Municipi perché senza sicurezza e decoro Roma non può rinascere» conclude.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione