(ASI) “Come ha dimostrato il discorso del Presidente Meloni all’Assemblea delle Nazioni Unite l’attenzione del Governo sull’intelligenza artificiale è massima. Come diciamo da tempo questa nuova tecnologia non deve essere demonizzata ma regolamentata da meccanismi di governance globale. In alcuni campi, come quello medico, è senz’altro una risorsa ma in altri, come la tutela del diritto d’autore, comporta dei rischi.
In Commissione Cultura stiamo conducendo una indagine conoscitiva sullo stato dell’arte della digitalizzazione nei settori di competenza, in cui abbiamo affrontato più volte il tema dell’intelligenza artificiale, interrogando direttamente Chat-Gpt e molti esperti del tema e dei suoi risvolti etici. Bene che la Presidenza italiana del G7 del prossimo anno vedrà al centro questa materia. L'Europa dia piena applicazione all'AI Act e promuova un accordo globale sull'intelligenza artificiale, come promosso già da Monsignor Paglia a Paolo Benanti."
Così dichiara il Presidente della Commissione Cultura e Editoria della Camera e Responsabile Nazionale cultura e innovazione di Fratelli d’Italia Federico Mollicone.