(ASI) Roma - “L’abolizione del reddito di cittadinanza ha causato danni incalcolabili al tessuto economico e sociale del Paese e di conseguenza sta causando squilibri e diseguaglianze tra i cittadini.
Oggi ho portato la mia vicinanza al comitato dei “Nastrini”, ex percettori di RdC e alle sigle sindacali che lottano per le battaglie delle categorie più deboli che hanno manifestato davanti la Prefettura di Palermo. Nel tavolo di confronto appena terminato ho chiesto al Vice Prefetto di far in modo che la Prefettura convochi un tavolo tecnico che metta insieme gli attori istituzionali, in primis la Regione siciliana ed il Comune di Palermo, allo scopo di avviare la formazione lavorativa e rafforzare la rete che deve far incontrare domanda e offerta di lavoro. Lo Stato, soprattutto in questo momento storico molto delicato, deve dare risposte immediate a milioni di cittadini in difficoltà. Un cittadino che non può più mettere il pasto caldo a tavola e sfamare i propri figli non può essere costretto a lasciare la propria terra o, nella peggiore delle ipotesi, delinquere per sopravvivere. Lottiamo senza sosta per tutelare le fasce più deboli, quello che ancora, ad oggi, non hanno fatto le compagini governative di destra. Schifani e Meloni la smettano di far finta che in Italia e nello specifico in Sicilia vada tutto bene perché non è così”. Lo scrive su Facebook il deputato del M5S in commissione Lavoro Davide Aiello.