(ASI) Roma – “Trovo davvero curioso che le opposizioni sostengono con forza l’introduzione del salario minimo. In 10 anni che sono stati al Governo, i loro Ministri del Lavoro non hanno mai introdotto questa misura né è stata mai presa in considerazione.
La loro pdl presentata in Commissione Lavoro non ha copertura finanziaria ed è di interpretabile applicazione come almeno l’80% delle audizioni, da loro chiamate, ci hanno confermato. Voglio nuovamente ricordare che il presidente Conte non ha mai partecipato ai lavori di Commissione quando il tema trattato è stato il salario minimo, così come spesso non abbiamo visto i deputati delle opposizioni alle audizioni. La maggioranza ed il Governo offriranno soluzioni concrete e dignitose per un aumento dei salari, non certamente slogan che in ogni caso prenderebbero vita tra un anno e mezzo, come prevede la loro proposta sul salario minimo. Una delle mie idee è quella di mettere un focus sulle gare pubbliche al massimo ribasso, norma tra l’altro confermata da governi di sinistra. La nostra priorità è dare lavoro e la nostra attività sta andando nella direzione giusta, lo dimostrano i dati Istat secondo cui la disoccupazione in Italia non è mai stata così bassa dal 2009. Invito e consiglio le opposizioni a non soffiare oltre sul fuoco della protesta, la politica è responsabilità e buon senso. I giornali, in primavera, citavano ancora le vacanze del segretario Schlein, tema a cui oggi ha fatto riferimento il segretario del Pd in Aula: ebbene voglio ricordare alle opposizioni che noi ad aprile eravamo nella stessa Commissione a lavorare sul provvedimento, nemmeno lei si è vista. Ed è assurdo che Conte parla di aumento di stipendi per i deputati, gli sarà di sicuro sfuggito che l’odg per lo stop dei vitalizi approvato ieri in Aula era di Fratelli d’Italia oltre al fatto che, giustamente, non c’è traccia di alcun aumento”. Così in una nota il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, On. Walter Rizzetto (FdI).