(ASI) “Angelo Bonelli ed Eleonora Evi stanno alimentando una sterile polemica politica, farcita di falsità e bugie, solamente per contrastare l’ingresso del Movimento 5 Stelle nel gruppo dei Verdi europei al Parlamento europeo.
Già nei giorni scorsi abbiamo consegnato a una delegazione dei Verdi europei un documento per ristabilire la verità sul Movimento 5 Stelle e rispondere punto per punto alla ricostruzione palesemente fuorviante e distorta offerta dai due esponenti politici. A breve sul nostro blog pubblicheremo un post per fare trasparenza e chiarezza”, così in una nota la delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.
“Innanzitutto, non è assolutamente vero che l’Unione europea abbia bocciato il Piano energia e clima del governo Conte. Il dossier dei Verdi analizza la bozza del 2019, mentre il testo definitivo presentato a Bruxelles nel 2020 fissava dei target addirittura superiori rispetto a quelli stabiliti dalla UE stessa. Non a caso la Commissaria europea Kadri Simson si è congratulata con il governo italiano il 19 febbraio 2020. Sull’Ex Ilva l’accordo con la proprietà MITTAL, raggiunto nel dicembre 2020, prevedeva ben 2 miliardi di euro di investimenti sul piano ambientale, una novità assoluta. A Ischia, come è noto, non c’è stato nessun condono e l’amnistia fiscale di cui parlano i Verdi italiani era una proposta della Lega che, proprio grazie all’intervento del Movimento 5 Stelle, non è mai entrata nel dl fiscale. Sulla politica estera tutte le contestazioni offerte da Bonelli ed Evi sono imbarazzanti e pretestuose ed è assolutamente falso che il Presidente Conte si sia schierato contro le sanzioni alla Russia. Noi non attaccheremo mai nessuno, ma ci difenderemo sempre e in ogni sede da calunnie e menzogne. La nostra battaglia politica in difesa dell’ambiente e della transizione sostenibile non arretrerà di un millimetro”, concludono gli europarlamentari.