(ASI) "Mercoledì 30 la Corte Costituzionale sarà chiamata a decidere sull'obbligo vaccinale. Sarà una giornata epocale per l'Italia e gli italiani. Noi abbiamo combattuto e lo continuiamo a fare nelle Procure e nei Tribunali di tutta Italia contro la legiferazione liberticida dell’estorsione del consenso ai vaccini che ebbe a ridurre in schiavitù il popolo dei lavoratori dissenzienti.
Da 32 mesi siamo stati in prima linea contro la tirannia sanitaria ed il capitalismo terapeutico, per le libertà costituzionali e personali, per questo da martedì sera, il 29, saremo a Roma - di fronte al Colle - e in tutte le piazze d'Italia per una veglia e una mobilitazione per la libertà.
Italia Libera è al fianco del popolo che non si rassegna e lotta."
“Il 29 novembre la Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi sulle diverse questioni sollevate dal Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia, tra cui quella della validazione dell'obbligo vaccinale per i sanitari.
In questi ultimi anni si è assistito alla costante e ripetuta negazione dei diritti inviolabili dell'uomo e delle libertà fondamentali sancite dalla Carta Costituzionale da parte delle più alte cariche dello Stato, Parlamento e Governi.
Con il pretesto di una pandemia e sulla base di affermazioni smentite dalle più prestigiose riviste mediche quali Nature, The Lancet, British Medical Journal, è stata annullata la Costituzione, distrutta l'economia italiana, introdotte misure repressive e di controllo sociale proprie dei sistemi totalitari e imposti trattamenti non solo inefficaci ma addirittura lesivi della salute, così come dichiarato, prove alla mano, dal Dott. Frajese alla Camera dei Deputati il 24 maggio scorso.
Italia Libera accoglie l'invito di Resistenza e Resilienza Italiana 2020 ed aderisce alla veglia e mobilitazione di libertà in tutte le maggiori piazze italiane il 29 novembre 2022”. Così in una nota Stefania Aversa, Segretario Italia Libera.