(ASI) "Se è vero che la scuola è il motore del Paese, in Campania quel motore è ancora ingolfato. Conosciamo tutti i dati drammatici sull'istruzione nella nostra regione ma oggi l' accoltellamento del 15enne in una periferia di Napoli mentre era a scuola - e che arriva a distanza di qualche mese da un altro episodio simile -, è un punto di non ritorno.
Si tratta di un fatto gravissimo davanti al quale le istituzioni locali dovrebbero assumersi le proprie responsabilità. Perchè il tema vero tema qui, oltre alla mancanza di sicurezza, è il recupero delle diseguaglianze, della dispersione scolastica, della povertà educativa, tutti elementi che segnano in maniera negativa il percorso di crescita dei nostri figli, e su cui in questi anni chi governa la Regione non ha mai fatto nulla. In questo momento, appare evidente che tutto serve tranne arruolare studenti a cui fa perdere un giorno di scuola per sacrificarli sull'altare della politica e dell'opportunismo e farli partecipare a una vuota manifestazione della pace". Lo scrive in una nota Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania e membro della Commissione Istruzione del consiglio regionale.