(ASI) "La scelta di Andrea Abodi quale ministro dello Sport è senza dubbio una garanzia di buon governo, una persona di valore e di valori capace di dare quelle risposte di cui tutto il mondo sportivo da tempo chiede ed ha bisogno.
Lo sport ha un ministro di alto profilo e profondo conoscitore di impiantistica sportiva e di calcio e saprà guardare con attenzione critica il decreto varato dal governo Draghi in extremis. Un decreto che non ha aiutato ma piuttosto aggravato i problemi di cui il settore dilettantistico soffriva, come anche dichiarato dal presidente nazionale Lnd Abete. Penso al tema del vincolo sportivo, essenziale per la programmazione e per l’attività giovanile e che non è stato tenuto in considerazione del governo Draghi. Senza contare a una generale sottovalutazione culturale della funzione sociale dell’intero mondo dilettantistico, a cui è mancato un adeguato sostegno. Su questi temi, ed anche su altro, mi farò portavoce presso il ministro e il governo, al fine di apportare quei necessari correttivi".
A dirlo il senatore di Fratelli d'Italia, Paolo Marcheschi, nel corso del convegno svolto a Firenze dalla Lega Nazionale Dilettanti e Calciopiu’ dove sono emerse le grandi criticità sulla riforma last minute del governo Draghi (correttivo fatto addirittura tre giorni dopo le elezioni).
*Foto di repertorio.