(ASI) Roma - “Dal 13 aprile fino al 13 maggio sarà possibile richiedere credito fino a un massimo di 750 euro portando in detrazione le spese sostenute per l'acquisto di biciclette e di monopattini oppure di servizi in abbonamento per mobilità in condivisione e di trasporto pubblico.
Possono accedere a tale beneficio coloro che dal 1 agosto al 31 dicembre 2020 abbiano rottamato due automobili e ne abbiano riacquistata soltanto una nuova. ”, è quanto si legge in una nota delle deputate e deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti.
“Finalmente viene data attuazione ad una norma del 2020 fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle che, stanziando 5 milioni di euro, permette di dare un sostegno economico a coloro che hanno compiuto una scelta decisa e coraggiosa verso la mobilità sostenibile. L' Italia ha il primato di tasso di motorizzazione privata con 40 milioni di automobili su una popolazione di 60 milioni di persone: la priorità deve essere ridurre questa enorme massa di auto inquinanti, che negli ultimi 30 anni sono raddoppiate, e che sono anche la prima causa di incidenti stradali e di occupazione di spazio pubblico urbano sottratto alla collettività".
"Con questa misura incoraggiamo la buona volontà e la determinazione - aggiungono - di chi ha inteso rinunciare coraggiosamente alla seconda o alla terza auto familiare in favore dell’ambiente, dell'occupazione inutile di spazio pubblico, della salute propria e altrui e del proprio portafoglio: questi cittadini infatti, non solo potranno avere un rimborso, sotto forma di credito di imposta, inserendo quanto speso nella dichiarazione dei redditi dell’anno corrente o in quella del prossimo anno, ma hanno scelto alternative di mobilità più ecologiche ed economiche che consentono di risparmiare le spese connesse al mantenimento di una ulteriore automobile, stimate in almeno 4.000 euro ogni anno".
“Riproporremo questa misura di cui siamo molto orgogliosi per sia per incrementare il beneficio economico sia le risorse totali messe a disposizione per questo intervento; e soprattutto, abbiamo il dovere di rendere disponibili questo credito a prescindere dall'acquisto di una nuova auto legandolo invece esclusivamente alla rottamazione. È l'unico modo per avere una mobilità realmente sostenibile che permetta di avere città meno congestionate e meno inquinate con benefici innegabili per la salute e la qualità della vita”, concludono.