(ASI) "Andrea Margelletti consigliere del ministero della Difesa, ospite di Tiziana Panella nello studio di Tagadà, si è espresso con un articolo uscito su liberoquotidiano di ieri (di cui alleghiamo il collegamento) in maniera vergognosa nei confronti di Putin e di chi lo sostiene, come il popolo siriano.

 Secondo Margelletti i 16mila siriani “ingaggiati" dal presidente russo Vladimir Putin sarebbero mercenari che "vengono pagati col diritto al saccheggio e allo stupro, che si ‘divertono’ con chi trovano e rubano quello che trovano per portarselo a casa". Se non bastasse, aggiunge Margelletti: "partite di calcio fatte con la testa dei bambini, questo abbiamo visto da queste persone”. 

I siriani vengono quindi definiti le “bestie” di Putin che “stuprano e giocano a calcio con le teste dei bimbi”, affermazioni gravissime che non fanno altro che creare un fronte d’odio nei confronti del popolo russo e del suo leader. D’altronde sono giorni che tutta la stampa nazionale spara a zero nei confronti della Russia, senza menzione alcuna sui laboratori biologici, dove nei documenti ottenuti dai russi, si certifica il coinvolgimento di stati stranieri. Proprio con tali prove circostanziali viene chiarito il ruolo dell'Occidente nei progetti relativi allo sviluppo di armi biologiche. Allo stesso tempo, il lavoro dei biolaboratori era, di regola, riservato e chiuso, e gli specialisti russi riferiscono che c'è una corrispondenza ufficiale, in cui si  ordina ai dipendenti di mantenere segrete le informazioni sulle ricerche in corso.

Tace Margelletti sui gruppi paramilitari incorporati nel Governo ucraino di Volodymir Zelensky che dal 2014 ammazzano civili nella regione del Donbass. Le dichiarazioni di Margelletti, oltre ad essere gravissime,  devono essere  subito dimostrate. In ogni caso ,queste affermazioni  testimoniano un clima crescente di tensione anche nel dibattito e dimostrano  appieno come certa stampa abbia imboccato una pericolosa direzione: quella della denigrazione e della contrappossizione fra le parti,  Mentre occorrebbe abbassare i toni  alfine di favorire il processo di pace. Lo dichiara in esclusiva ad Agenzia Stampa Italia con una nota il Coordinatore Nazionale dell’Organizzazione Politica Italia nel Cuore (MIC), Mauro Tiboni. 

*Collegamento articolo di Andrea Margelletti https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/30804423/ucraina-bestie-putin-stuprano-giocano-calcio-teste-bimbi-vicino-roma.html

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