(ASI) Roma, 15 gen. – “Anche oggi i prezzi medi di energia elettrica e gas continuano la loro ascesa: il prezzo unico nazionale di un megawattora di elettricità è di poco inferiore ai duecentoventi euro, valore enorme se si considera che il prezzo medio giornaliero del 2021, si attestava a poco più di centoventicinque euro.
È una realtà drammatica ed impietosa se paragonata ai prezzi pagati lo scorso anno dalla Germania (96,85) e dalla Francia (109,18). E il quadro peggiora se si analizzano i dati relativi al gas: il costo di un megawattora in questi giorni è vicino ai novanta euro, di gran lunga superiore rispetto ai venticinque euro di prezzo medio del precedente anno termico di riferimento ottobre 2020 - settembre 2021. Nonostante una timida tregua durante le vacanze natalizie, i rincari energetici dimostrano la loro natura strutturale e non congiunturale: per questo è urgente un intervento sul caro prezzi che sostenga famiglie e imprese, così come rimane necessario ragionare senza pregiudizi o ideologismi sul nucleare di ultima generazione, consentendo di mettere in sicurezza il Paese dal rischio di futuri ed imprevedibili tsunami energetici”.
Così in una nota il senatore della Lega Paolo Arrigoni, responsabile del dipartimento Energia del partito.