(ASI) "Da ieri . Lo stabilimento Colacem (ex cementir Spoleto) ha chiuso definitivamente i cancelli. Una chiusura annunciata quel 18 giugno 2021 , a seguito del l’incointro si è svolse fra l’azienda Colacem, rappresentata dal dottor Massimo Angeli, le Rsu aziendali ed i rappresentanti sindacali di categoria, Filca Cisl e Uil.Stabilmento Colacem (Ex Cementir) in loicalità Sant’Anegelo in Mercole, ha chiuso definitivamente i cancelli.penalizzando ulteriormente un territorio già da tempo massacrato nel settore lavora/occupazione.
Nessun passo indietro dell’azienda che ha sempre confermato ed ha portato avanti tutte le procedure per il totale fermo dell’attività; unico sito ancora operativa , risulterebbe la cava prelievo del clinker
Ma , se la ex cementeria chiude i battenti , salgono le preoccupazioni nel settore trasportatori.
Purtroppo gli affidamenti decisi da Colacem (ufficio commerciale) , hanno penalizzato gli autotrasportatori di Spolet, gli stessi hanno subito tagli e di conseuenza un’ abbassamento nelle operazioni di trasporto del cemento.
A soddisfare l’impegno risuklterebbero tre aziende autotrasporti.
Per quelli di Spoleto , i quali hanno chiesto a gran voce di mantenere lo stesso numero di viaggi e le stesse precedenti destinazioni,ad oggi la rispota è stata negativa e gli autotrasportatori spoletini sistematicamente smistati e la trasporto allo stabilmento di Rassina in provincia di Arezzo, poi se capita a Bari , e al rientro se capita na sosta anche a Roma. In definitiva come si dice : prendere oppure lasciare." Così in una nota Rosario Murro del Popolo della Famiglia di Spoleto.
