(ASI) “C’è un unico modo per definire la gestione governativa del dossier Alitalia, la legge di Murphy secondo cui ‘Se ci sono due o più modi di fare una cosa,e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo’.
Avevamo previsto tutto e avevamo fatto anche le nostre proposte, indicando soluzioni. Purtroppo, anche questo Governo ha dimostrato debolezza nei confronti della pretese europee, disinteresse nei confronti della indispensabilità delle rotte sovrane, insensibilità nei confronti del personale. Il tutto avviene a Roma, città guidata dalla sindaca Raggi, in una regione amministrata da Zingaretti. Che assistono nel totale silenzio alla decimazione della compagnia area che ha qui la sua origine e sviluppo, maestranze e reclutamento del personale. Per quanto riguarda la contrarietà europea alla prosecuzione dei contratti, se è vera dimostra la natura assassina di questa Ue, se è falsa, come riteniamo che sia, conferma l'incapacità del governo di garantire trasparenza, forza negoziale, e difesa dell'interesse nazionale". E' quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia.