(ASI) Roma, 4 ago. – “Ho presentato un’interrogazione al ministro Lamorgese perché chiarisca con urgenza quali strategie intenderà adottare per riportate la legalità e tutelare l’incolumità e la sicurezza di Forze dell’Ordine e maestranze impegnate nel cantiere Tav a Chiomonte, dopo l’ennesimo, efferato affronto antagonista del 31 luglio.
Vista l’oramai radicalità dello scontro e la pericolosità sociale che i cosiddetti antagonisti manifestano ad ogni azione, riteniamo non più rimandabile un intervento del ministero che ripristini i termini di legalità e convivenza, rimuovendo simboli e strutture di una cultura di violenza e sopraffazione come ad esempio il cosiddetto “campeggio antagonista” nei pressi di Chiomonte, oramai vero e proprio focal point dove si panificano azioni e strategie eversive. Non c’è più tempo: lo Stato non indietreggi e dia segno della sua presenza e il ministro rimedi alla carenza di forze nel quadrante, attingendo alla graduatoria del concorso bandito nel 2017. Ne va del completamento di un’opera strategica di cui l'intera Europa non può fare a meno”. Così in una nota il parlamentale della Lega Casolati.