Obbligo vaccinale, Tiboni (MIC): “Ora tocca a Polizia, Carabinieri, Finanza e Vigili del Fuoco? Il Ministero chiarisca la circolare emanata"

(ASI) È stata emanata in data 20/04/2021 una circolare dal Ministero dell’Interno Direzione Centrale di Sanità alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco affinché si proceda con il completamento della prima somministrazione del vaccino Covid-19.

La circolare a firma del Capo di Gabinetto Colonnello Gabriele Cosimo Garau riporta quanto segue: 'Si trasmette l’allegata nota della Struttura di Supporto Commissariale per l’Emergenza COVID-19, emanata in data odierna, contenente la raccomandazione di procedere con il completamento della prima somministrazione del vaccino anti-COVI-19 nei confronti del personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nelle modalità indicate e parallelamente ai cittadini afferenti alle categorie già indicate e parallelamente ai cittadini afferenti alle categorie già individuate come prioritarie. I direttori degli Uffici sono pregati di mettere un atto ogni utile iniziativa volta a favorire la somministrazione della prima dose di vaccino al personale dell'Amministrazione che non abbia ancora iniziato il ciclo vaccinale, facendo ricorso ai modelli organizzativi già rappresentati da questa Direzione con circolare n. 850/A.P.1-2692 del 10 febbraio u.s.’ Nella circolare si usa l'elegante termine “raccomandazione” per raggiungere il fine per il quale la circolare è stata emanata: “procedere con il completamento” alla somministrazione del vaccino. 

Sembrerebbe che al Governo non resti che ripiegare sulle forze dell’ordine visto il crescete rifiuto dei cittadini, nato per la mancanza dei dati sulla sicurezza e affidabilità, non per ultimo per via delle numerose reazioni avverse che ne sono seguiteÈ bene rammentare che dietro una divisa c’è l’uomo, il quale per natura e per legge ha il pieno diritto di scegliere se sottoporsi o meno alla vaccinazione. Lo stato pertanto non può violare questi diritti, oltretutto sanciti nella nostra carta costituzionale sulla quale i militari hanno posto il loro giuramento.

Vorremmo pertanto sapere dal Capo di Gabinetto Colonnello Gabriele Cosimo Garau se questa rappresentanza una imposizione per Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, come si è già stabilito in maniera anticostituzionale nei confronti del personale medico e sanitario. Il Regolamento UE 1043/2020 (di cui alleghiamo il link*) qualifica il vaccino una sperimentazione sull’uomo, si dichiara apertamente: 'esecuzione di sperimentazioni cliniche con medicinali per uso umano contenenti organismi geneticamente modificati o da essi costituiti e destinati alla cura o alla prevenzione della malattia da coronavirus (COVID-19)’" Lo dichiara in esclusiva con una nota ad Agenzia Stampa Italia (ASI) il Coordinatore Nazionale del Movimento Italia nel Cuore (MIC) Mauro Tiboni.

*Circolare Protocollo 0007750 del 20/04/2021 Ministero dell’Interno Direzione Centrale di Sanità

Circolare_Protocollo_0007750_del_20_04_2021-1.pdf

https://coisp.it/wp-content/uploads/Circolari/2021/Circolare-completamento-vaccinale-comparto-sicurezza-Trasmissione-nota-della-Struttura-di-Supporto-Commissariale-per-lEmergenza-COVID-19-del-20-aprile-2021.pdf

**Regolamento UE 1043/2020        

https://agenziastampaitalia.it/images/Regolamento_UE_2020_1043-1.pdf

 ***ASI precisa: la pubblicazione di un articolo in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati rappresentano pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o di chi ci ha fornito il contenuto. Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.

 

 

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