Sono centinaia quelle che da anni si trovano in Italia per sfuggire dalle brutalità dei regimi e alle quali, spesso, viene anche negato il permesso di soggiorno. Le battaglie di civiltà sono anche queste. Non si possono usare due pesi e due misure. Pur rispettando profondamente la condizione di Zaky, non posso dimenticare le tante donne, tra cui molte egiziane, che vivono condizioni estreme a causa delle violenze subite. Anche per loro l’Italia ci deve essere, soprattutto se sono lavoratrici e madri”. Lo dichiara Souad Sbai, ex parlamentare PdL.