(ASI) "Dopo aver assistito al festival di Sanremo, che passerà alla storia come una delle edizioni più blasfeme e irrispettose delle fede cattolica, il Popolo della Famiglia chiede alla Rai che in futuro il buongusto e il buonsenso possano prevalere sull'ideologia omosessualista e anti-cristiana e si ritorni ad organizzare delle kermesse dove la decenza torni ad essere centrale".
È quanto ha dichiarato Nicola Di Matteo, vicepresidente e coordinatore nazionale del Popolo della Famiglia (PdF). "Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza al vescovo di Ventimiglia-Sanremo, mons. Antonio Suetta, fatto segno di critiche insulse per aver giustamente stigmatizzato le tante volgarità e blasfemie espresse da alcuni protagonisti del festival. Chiediamo le dimissioni dei vertici della Rai e che i soldi pubblici pagati dai cittadini italiani con il canone vengano utilizzati per finanziare una televisione di valore educativo e sociale e non ideologico. Ora basta!".
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