(ASI)" Il punto è, che se la politica ha una logica, pur essendo vero fino a ieri sera quello che scrive Magri su La Stampa, cioè che sin qui l’appello di Mattarella ai costruttori non aveva funzionato, le immagini del Campidoglio Usa ridotto a bivacco di manipoli potrebbe (dovrebbe) cambiare il quadro. Davvero qualcuno può immaginare, nell’instabilità americana che potrebbe protrarsi fino al 20 gennaio, di aprire una crisi al buio o di ipotizzare Governi diversi coi sostenitori italiani di Trump fino all’altro ieri? Quando il Governo (prima possibile) si presenterà in Aula per riferire sulle vicende americane, cosa diranno e, nel caso cosa voteranno, come giudizi sui fatti eversivi di ieri, Salvini e Meloni? Davvero, soprattutto ora, si può pensare di mettere in crisi radicale un equilibrio senza avere una proposta chiara, alternativa e più omogenea, che obiettivamente non esiste? I fatti hanno parlato, non solo per gli Usa." Lo scrive sul suo sito il deputato Pd Stefano Ceccanti, capogruppo in Commisisone Affari Costituzionali.
