(ASI) Roma, 17 novembre 2020 – «Sarebbe dovuto essere un salvagente per le famiglie romane costrette a fare i conti con una crisi economica aggravata dall'epidemia e invece purtroppo ora, grazie alla solita incompetenza dei cinque stelle, chi ha sperato nel bonus affitto, se non verrà prorogato il blocco degli sfratti, rischia addirittura di perdere per sempre la casa in cui vive.
I 27 milioni di euro che avrebbero rappresentato per chi aveva avanzato richiesta un contributo pari al 40% del canone di affitto di tre mensilità, infatti, sono rimasti bloccati nelle casse di Roma Capitale. Carte alla mano, fino ad oggi su 49mila istanze presentate ne sono state lavorate solo la metà e liquidate poco più di 5mila, mentre altre mille risultano attualmente in pagamento. E' evidente che quanto è stato fatto, nonostante l'assessore Vivarelli ne parli come di una prodezza, equivale al nulla cosmico. Tra ritardi infiniti ed errori clamorosi, infatti, dopo più di sette mesi dalla presentazione delle domande è stato erogato solo il 10% dello stanziamento, e il contributo arrivato si è rivelato pure molto deludente. Senza dire poi che c'è anche chi è ancora in attesa di ricevere risposte perché i canali ufficiali continuano a non darle.
E' vergognoso: per l'ennesima volta i cinque stelle hanno messo in scena la solita operazione di facciata, ancora più squallida perché arriva in un periodo di profonda emergenza e si prende gioco di cittadini allo stremo. Per questo motivo oggi, abbiamo deciso di manifestare il nostro profondo dissenso a fianco di queste persone, deluse e abbandonate dall'amministrazione capitolina, e di chiedere che almeno vengano date loro delle risposte chiare».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, Roberta Angelilli, Esecutivo nazionale FdI, e Federico Rocca, responsabile romano Enti Locali FdI.