(ASI) Nel nuovo Dpcm (Decreto del presidente del consiglio dei ministri) appena firmato dal presidente Giuseppe Conte, in vigore fino al 24 novembre, ci sono, tra i divieti, anche le raccomandazioni. “E’ fortemente raccomandato - c’è scritto - a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”.
Il presidente Conte, da giurista qual è, ha fatto bene a precisare che le raccomandazioni siano destinate solo alle “persone fisiche”, volendo opportunamente distinguerle dalle “persone giuridiche”, alle quali non ha fatto, giustamente, alcuna raccomandazione, non essendo abituate, queste ultime, a prendere mezzi di trasporto né pubblici né privati.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia