Farmacisti sempre in prima linea dal “Lockdown” ad oggi ed emergenza vaccini antinfluenzali: domani alle 9,15 A Palermo conferenza stampa del presidente nazionale di Federfarma Cossolo, del segretario Tobia e di giovanni petrosillo, presidente Federfarma Bergamo
(ASI) Palermo – Domani, 26 settembre, alle ore 9,15, a Palermo, presso l’Hotel Federico II, in via Principe di Granatelli, 60, il presidente nazionale di Federfarma, Marco Cossolo, il segretario nazionale Roberto Tobia e il presidente di Federfarma Bergamo, Giovanni Petrosillo, incontreranno i giornalisti per testimoniare l’impegno di tutti i farmacisti italiani che sono stati sempre in prima linea sin dall’esplosione della pandemia
Le farmacie italiane nell’emergenza Covid-19 hanno dato evidente prova di rappresentare una fondamentale componente del Sistema sanitario nazionale, come presidio di “prossimità”, capillarmente diffuso sul territorio, forte di una rete di oltre 18mila farmacie, con orario pieno a battenti aperti, con i suoi 65mila addetti e una copertura oraria h24 tramite i turni di servizio.
Il supporto delle farmacie e il lavoro dei farmacisti sono certamente stati utili alle altre componenti del Sistema sanitario nazionale gravate da seri problemi di accesso e di congestionamento. L’emergenza creata dalla pandemia da Covid-19 ha, infatti, messo a nudo alcuni punti deboli del Ssn, specialmente dove modelli organizzativi regionali non privilegiano la dimensione territoriale, appunto, di “prossimità”.
Inoltre, la conferenza stampa di domani sarà l’occasione per fare il punto sull’importanza della vaccinazione antinfluenzale e per rimarcare la posizione della categoria dei farmacisti sul problema della mancanza nelle farmacie di dosi destinate alla popolazione attiva. Infatti, nell’autunno appena cominciato la vaccinazione antinfluenzale è più che mai importante per agevolare la diagnosi di Covid-19 distinguendola dalla normale influenza e per gestire prontamente i casi sospetti, soprattutto considerando l’aumento in corso di contagi. E’ fondamentale vaccinare, oltre i soggetti a rischio, anche la maggior parte della popolazione attiva, per evitare il congestionamento delle strutture sanitarie.
Giovanni Petrosillo, presidente dei farmacisti di Bergamo, ha coordinato l’apertura di tutte le farmacie di quella “zona rossa” e il reperimento dei farmaci necessari alla popolazione e, finendo anche lui contagiato dal Covid-19, ha continuato a farlo dal reparto di terapia intensiva in cui è stato ricoverato. Per questa ragione, sempre domani, alle 17, a Villa Malfitano, in Via Dante, 167, Petrosillo riceverà da Cossolo e Tobia un importante riconoscimento nell’ambito della terza edizione del “Premio Coraggio Emanuela Loi” organizzato dall’International Inner Wheel Distretto 211 Italia Club Palermo Normanna.