(ASI) Firenze - «Come è stato giusto e dunque apprezzabile l’intervento amministrativo a favore degli esercenti della somministrazione alimentare nel concedere maggiori spazi esterni per agevolarne l’operatività, pari attenzione deve avere l’amministrazione comunale per il nostro settore». quanto dichiara il presidente nazionale Uritaxi, a proposito delle nuove iniziative del Comune di Firenze.
«La chiusura tramite pilomat di uno snodo focale come piazza Santa Maria Novella o le nuove pedonalizzazioni annunciate devono tenere conto di un servizio come il nostro. Oltre all’aspetto dell’usura psico-fisica degli operatori, obbligati ad allungare i percorsi e ad intrappolarsi in aree inclini alla congestione, si tratta di provvedimenti – sottolinea Giudici – che se non trovano deroghe per il servizio taxi, disincentivano ancor più all’uso del taxi, per la ricaduta negativa in termini di prezzo e di efficienza del servizio. Tanto più oggi, in questa situazione di crisi epocale, sono provvedimenti che danneggiano senza alcuno scrupolo una professione come la nostra».