(ASI) "Dalla lettera ’segreta’ pubblicata oggi dal Corriere della Sera a firma di Jean-Claude Trichet e Mario Draghi emerge in tutta la sua ovvieta’ come il progetto politico, economico e culturale portato avanti con tanti ostacoli dal PdL oggi e dalla coalizione di centrodestra ieri si ritrovi pienamente nelle indicazioni per la crescita date dalla BCE".
Lo ha affermato Beatrice Lorenzin, deputato del Pdl, che ha osservato:"I punti sulla liberalizzazione del mercato del lavoro, sulla contrattazione salariale collettiva e sulle norme che riguardano l’assunzione e il licenziamento dei dipendenti, non sono forse perfettamente in linea con l’art. 8 proposto dal ministro Sacconi e nel solco tracciata dalla Legge Biagi e dal Libro Bianco sul Lavoro? Con altrettanta chiarezza emerge l’anacronistica battaglia di retroguardia della CGIL e del PD, sempre piu’ schiacciato sulle parole d’ordine della sinistra radicale, tanto e’ vero che pure sulle privatizzazione dei servizi pubblici ha ribadito la sua posizione sulla nota vicenda del referendum sulla privatizzazione dell’acqua e dei servizi pubblici essenziali"