(ASI) Roma – “Senza un intervento serio dello stato la maggior parte delle scuole private e paritarie d’Italia sarà destinata a chiudere entro settembre e alcune stanno per dichiarare bancarotta già nei prossimi mesi. I segnali che arrivano dai direttori didattici sono drammatici: non ci sono più soldi per pagare i dipendenti, gli affitti e se non ci saranno iscrizioni per il prossimo anno 1 istituto su 3 non riaprirà per il prossimo anno scolastico. Il governo istituisca tempestivamente un fondo straordinario per coprire il mancato versamento delle rette da parte di famiglie che, ovviamente in questo momento sono in difficoltà, e dare la possibilità a queste scuole di accedere ad un credito d'imposta sugli affitti che devono pagare. Vanno tutelati gli studenti, le loro famiglie, i dipendenti e gli insegnanti anche di questo sistema scolastico molto importante per il nostro Paese.
Non è più il tempo del silenzio, per questo rivolgiamo al governo un forte appello per chiedere che intervenga con un fondo straordinario, unica misura realmente efficace, e non l’elemosina solita di questa incapace maggioranza”. Lo dichiara Alessandro Pagano, vice capogruppo della lega alla Camera dei deputati.
