Nessuna giustificazione per i furbetti! Il Governo Italiano intervenga per far luce sulla questione
(ASI) Roma - "
Tornate a lavorare se, come molti sostengono, non siete realmente ammalati" esortano i Sudisti Italiani rivolti ai 300 dipendenti dell'ASP di Crotone, i quali si sono dichiarati in malattia, di cui 151 sarebbero sanitari, 33 medici, 91 infermieri e 17 operatori socio-sanitari. "
Se non è vero che siete ammalati, dovete vergognarvi per quello che state facendo. Necessità urgentemente personale medico per affrontare l'emergenza Coronavirus !
Siamo di fronte a sanitari vigliacchi, traditori, che trasmettono un'immagine deteriore del Meridione d'Italia?
Nel Sud Italia operano medici ed infermieri altamente qualificati impegnati, senza sosta, per curare gli ammalati di Coronavirus.
Essi testimoniano che il Sud Italia è in prima linea per fronteggiare e sconfiggere la terribile pandemia che affligge l'intero universo.
Tornate a lavorare ed impegnatevi per il bene della collettività, come esige la vostra professione.
Siete retribuiti per porvi al servizio degli ammalati al fine di curarli e, quindi, guarirli!
In Italia arrivano medici da ogni parte del mondo per sostenere la Sanità italiana seriamente in difficoltà per il dilagare esasperato ed irrefrenabile del contagio. Nessuna giustificazione per i furbetti! E' necessario porre in essere accertamenti per verificare la veridicità della malattia dichiarata. Il Governo Italiano intervenga per far luce sulla questione!" Così in una nota Sudisti Italiani.
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