(ASI) L'Italia dei Valori invita tutte le opposizioni a sostenere la pregiudiziale di costituzionalità presentata dallIdv e su Milanese, dopo l'audizione voterà a favore delll'arresto perché la posizione del deputato del Pdl è ancora più pesante dopo laudizione
MANOVRA. DONADI (IDV), PREGIUDIZIALE IDV E ATTO DI RESPONSABILITA
(ASI) Invitiamo tutte le opposizioni a sostenere la pregiudiziale di costituzionalità presentata dallIdv. Questa sgangherata manovra è piena di norme incostituzionali e questo significa che la loro futura bocciatura produrrà tanti buchi nei saldi di bilancio. Basti pensare al contributo di solidarietà chiesto ai soli dipendenti pubblici. Tutti faranno ricorso, tutti lo vinceranno e lo Stato subirà oltre al danno la beffa di dover restituire i soldi, maggiorati di interessi e spese legali. Se questa pregiudiziale venisse accolta avremmo due effetti: il primo è che riscriveremmo una manovra migliore e, per quanto ci riguarda, ci impegniamo ad approvarla in 72 ore tra Camera e Senato e se serve anche di sabato e domenica. La seconda è che il giorno dopo il governo che si è fatto battere in Aula sulla finanziaria, se ne dovrebbe andare a casa. E questo sarebbe il segnale più forte e positivo che potremmo dare ai mercati finanziari. Lo afferma il presidente dei deputati Idv Massimo Donadi.
MANOVRA. DONADI, ALTRE OPPOSIZIONI NON VOGLIONO LE URNE
(ASI)Il voto sulla pregiudiziale di costituzionalità non ha diviso i responsabili dagli irresponsabili, ma molto più semplicemente ha diviso chi vuole la fine della legislatura e di questo governo e il ritorno immediato alle urne da chi, tutti gli altri, non vuole ridare la parola agli elettori perché preferisce, ad una chiara assunzione di responsabilità, lambiguità di formule di palazzo quali quelle delle larghe intese o di governi del presidente. Laccoglimento della nostra pregiudiziale avrebbe ugualmente consentito di rifare, e meglio, la manovra in una settimana, ma soprattutto avrebbe segnato la fine della legislatura. E proprio questo ciò che oggi nessuno vuole. Non cè nulla di male ma bisogna avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome. Lo afferma il presidente dei deputati Idv Massimo Donadi.
MILANESE. PALOMBA (IDV), SUA POSIZIONE ANCORA PIU' GRAVE DOPO AUDIZIONE
(ASI) Idv voterà a favore dellarresto di Milanese perché la posizione del deputato del Pdl è ancora più pesante dopo l'audizione che ha avuto ieri. Non è stato in condizione di dimostrare lesistenza di un fumus persecutionis da parte della magistratura, ha solo parlato dellodio di Viscione nei suoi confronti, di cui non cè riscontro negli atti. Anzi, emerge una grande intimità tra i due. Non ha spiegato la coincidenza tra lapertura delle cassette di sicurezza e larresto di Viscione. Ha ammesso di aver mantenuto la disponibilità delle sterline anche dopo la separazione, che i lavori nella casa di via Campo Marzio sono stati effettuati dallimprenditore Proietti e non pagati, avendone scomputato limporto dal fitto. Non ha spiegato la discrepanza tra le somme che dice di aver ricevuto dal miistro Tremonti e quelle, quasi doppie, che secondo le sue stesse dichiarazioni dovrebbe aver ricevuto dallo stesso ministro. Né giustifica lelargizione per il viaggio a New York, per i preziosi, per le automobili. Emerge un giro vorticoso di denaro e di altri beni, di rapporti, di consulenze assolutamente sproporzionato rispetto alle disponibilità economiche del suo stato, pur elevato. Tutto ciò fa capire come la magistratura abbia fatto solamente il proprio dovere, senza alcuna volontà persecutoria. Lo afferma il deputato Idv Federico Palomba, componente della Giunta per le Autorizzazioni.
MILANESE. PALOMBA (IDV), BERLUSCONI COMMISSARIATO DA BOSSI E TREMONTI
Bossi ha salvato Milanese in giunta, a costo di esporre la Lega ad una duplice figuraccia. La prima nel sostenere laberrazione costituzionale e giuridica che vi sia fumus persecutionis da parte di un accusatore di Milanese e non dei magistrati. La seconda è quella con i propri elettori, ai quali non riuscirà a giustificare il salvataggio di Milanese dinanzi ad un giro vorticoso di soldi, gioielli, redditi da capogiro mentre i comuni cittadini sono alla disperazione. Ha prevalso la logica di potere, cioè legemonia di Bossi e Tremonti nel governo e nella maggioranza. Hanno, di fatto, commissariato Berlusconi, il governo e la parte del Pdl che ha tuonato contro la manovra di Tremonti. Tutto il Pdl e tutta la Lega accetteranno questo commissariamento e legemonia Bossi-Tremonti? E lUdc come si pronuncerà in Aula? Su Milanese si sta giocando una squallida partita per il potere, mentre si fa strame del diritto, dei principi etici della politica, del rispetto della legge, delle istituzioni e, soprattutto, degli interessi dei cittadini. Lega e Pdl stanno mostrando il volto più meschino del potere. Lo afferma il deputato Idv Federico Palomba, componente della Giunta per le Autorizzazioni.