(ASI) "E' giusto che il festival del cinema di Venezia apra una finestra di dibattito sulla condizione delle donne e dei loro bambini nelle carceri italiane. Il docu- film "Donne in prigione si raccontano", realizzato nella sezione del carcere femminile di San Vittore ad opera della onlus "Wall of Dolls", impegnata nel contrasto alla violenza di genere, racconta la vita delle donne dietro le sbarre ed è un progetto utile anche a fornire alle detenute un piccolo strumento di libertà attraverso la macchina da presa. Questione centrale rispetto alla detenzione femminile è poi quello della maternità: ancora oggi non ci sono spazi e soluzioni adeguati per far crescere i figli delle detenute. Dobbiamo fare in modo che nessun bambino stia dietro le sbarre mai: va rispettato il diritto dei minori a un'infanzia serena e quello delle madri a crescere i propri figli. Spero che se nascerà un governo di svolta si saprà occupare anche di questo tema: mai più bambini in prigione", così in una nota l'europarlamentare del Pd Alessandra Moretti che domani alle 16 parteciperà alla presentazione del docu-film "Donne in prigione si raccontano", a cura di Francesca Carollo, Jo Squillo e Giusy Versace, presso lo spazio della Regione Veneto al Lido di Venezia.
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