(ASI) Torino - “I 552 Centri per l’Impiego, più le loro 288 sedi distaccate, sono in gravi difficoltà. Gli 8.189 componenti degli staff di queste strutture, presenti in Italia, non riescono a fornire infatti servizi adeguati ai circa 2.000 disoccupati che mensilmente si recano negli uffici. Vediamo, ogni notte in molte città del nostro Paese, lunghissime file di persone, alcune delle quali ci hanno contattato per segnalarci la problematica, che si mettono in coda per iscriversi alle liste di collocamento, o richiedere semplici informazioni.
Domandiamo al ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, di proporre al Governo di intervenire, con ogni mezzo, per la cessazione immediata di tali disagi inaccettabili. La voce di milioni di italiani, che pagano regolarmente le tasse, non rimanga inascoltata per l’ennesima volta dalle istituzioni”. Lo dichiarano in una nota Paolo Biccari e Marco Paganelli, fondatori e responsabili dell’associazione “Giustizia & Sicurezza”, che si occupa di segnalare i disagi dei cittadini alle istituzioni locali e nazionali.