(ASI) "76 anni concessi alla Lega per restituire i 49 milioni “truffati”, è un tempo che fa a pugni con la storia delle tante esecuzioni, cautelari e preventive, patite dai cittadini “comuni” che invece si sono visti immediatamente sequestrare, ipotecare e vendere la casa e l’azienda.
Sarà anche legittimo, ma mi domando se sia eticamente corretto che il Partito del Ministro degli Interni abbia preteso questo trattamento benevolo. Soprattutto alla luce del fatto che la Lega non si è fatta alcuno scrupolo di intimidire i Giudici”
Lo dichiara Franco Vazio, Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera “Ci troviamo - continua - di fronte ad un Partito che ha mentito e “truffato” 49 milioni agli italiani e che continua a non rispondere alle accuse devastanti del suo ex tesoriere. Francesco Belsito infatti, da un lato, ha smentito e accusato Salvini ricordando con grande nettezza che lo stesso 'come europarlamentare si occupava di Radio Padania ed era molto attento a ricevere i fondi. In via Bellerio tutti sapevano ...- Salvini e Maroni - anche Giorgetti, Calderoli’ e, dall’altro, ha dichiarato senza mezzi termini di aver lasciato alla nuova classe dirigente ‘un partito ... con 40 milioni in pancia’.”
“Insomma, la Lega del Ministro degli Interni Salvini a parole dichiara guerra al crimine e ai corrotti, ma per i suoi processi, pur riconoscendo di fatto la colpa, non vuole e non può rinunciare a indulgenza e soprattutto ai 49 milioni. I processi penali faranno il loro corso, ma politicamente è inaccettabile questo comportamento omertoso e omissivo della Lega ed è ancora più stupefacente l’assordante silenzio del M5S di fronte ad un tale scandalo ed una tale vergogna. Sarebbe questo il Governo “del popolo” e del cambiamento che pretende per se corsie preferenziali che ai cittadini e alle imprese sovente non sono concesse?” . Dichiarazione di Franco Vazio, vice Presidente Commisione Giustizia della Camera.