(ASI) Roma - "Siamo molto soddisfatti dalle parole del ministro Elisabetta Trenta sul suo impegno per un taglio agli sprechi anche in ambito militare per quanto riguarda spese non produttive e non funzionali alle esigenze di sicurezza collettiva.
Ben venga un approfondito riesame del programma F-35, su cui la Trenta ha ribadito le sue perplessità e sul quale i cittadini aspettano da tempo un chiaro segnale di discontinuità. Concordiamo con il giudizio critico e ironico del ministro sulla richiesta di Trump di aumentare le spese militari non al 2% ma addirittura 4% del PIL e in generale sulla insensatezza di questi parametri percentuali. Ottima, in tal senso, la proposta in ambito NATO di considerare come spese per la difesa anche tutti gli investimenti in ambito civile volti a garantire la sicurezza nazionale, in particolare nel settore della sicurezza cibernetica e della protezione delle infrastrutture critiche energetiche ". Così la senatrice M5S Alessandra Maiorino, componente della Commissione Difesa di Palazzo Madama, sulle linee programmatiche esposte oggi dal ministero della Difesa Elisabetta Trenta.
