(ASI) - È già da qualche mese che gli italiani, e non solo quelli di centro-destra, si stanno chiedendo chi sarà il candidato premier di Forza Italia.
Se il partito dovesse vincere le elezioni ed essere quello più votato nella coalizione, chi siederà a Palazzo Chigi vista l’insindacabilità di Silvio Berlusconi e la sua impossibilità a ricoprire pubblici uffici? Resta ancora un alone di mistero su questo argomento che sembra essere proprio cercato e voluto dal leader di Forza Italia; potrebbe anche trattarsi di una manovra politica per prendersi il voto di qualche indeciso negli ultimi scorci di campagna elettorale con una qualche mossa a sorpresa.
Da qualche giorno si sta facendo largo l’ipotesi di Antonio Tajani, politico e giornalista italiano, presidente del Parlamento Europeo dal 17 gennaio 2017; è una figura un po' fuori dai riflettori della scena politica italiana e potrebbe essere un’ottima carta per Silvio Berlusconi per avere più sostegno dall’Europa visto che, grazie al ruolo che ricopre, ha già rapporti e dimestichezza con l’Ue. Anche i leader politici vicini a Berlusconi come Giorgia Meloni, chiedono insistentemente di sapere il nome del candidato premier scelto da Berlusconi; la leader di Fratelli d’Italia, intervenuta qualche sera fa alla trasmissione Matrix su Canale 5, non accetterebbe il nome di chiunque e sarebbe pronta a tirarsi indietro dal formare la coalizione di governo nel caso in cui si scegliesse un nome non coerente con le sue idee politiche.
Silvio Berlusconi, al forum Facebook - Ansa, ha rilasciato un’intervista in cui afferma che tra un anno, se ci fosse un eventuale governo tecnico dopo queste elezioni e se gli fosse tolta l’insindacabilità dalla Corte Europea, sarebbe pronto a ricandidarsi di nuovo; ma per quello che riguarda la situazione attuale ecco le sue parole a Radio 102,5: “Io non ho delle ambizioni politiche, va benissimo vincere le elezioni e poi scegliere il premier e la squadra di governo con i miei alleati. Per quanto riguarda il premier, se fosse possibile avere Antonio Tajani sarebbe una bellissima scelta; ha fondato come me Forza Italia e ha sempre dimostrato lealtà assoluta e totale ai nostri principi, alle nostre idee e a Silvio Berlusconi”.
Dal canto suo Tajani non si sbottona e ribadisce di essere felice di fare il Presidente del Parlamento Europeo, senza interessarsi di politica nazionale, di elezioni ma è comunque molto contento di ricevere attestati di stima nei suoi confronti.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia