(ASI) La storica Via Veneto, nota nel mondo per essere stata la strada della “Dolce Vita”, ritrovo amato da attori, celebrità, scrittori, giornalisti che, presso i suoi celebri caffè tra cui lo Strega e il Doney, amavano intrattenersi, ormai è soltanto un triste ricordo di se stessa. Un degrado strisciante, giorno dopo giorno, si è portato via l’aurea magica di questo luogo nato come passeggiata umbertina tra il 1886 e il 1889, collegando Porta Pinciana a Piazza Barberini. Marciapiedi divelti, pavimentazioni dissestate, lampioni rotti, aiuole incolte ricettacolo di rifiuti, alberi malati che non vedono potature da tempo, strutture di locali abbandonate che cadono a pezzi, senzatetto che vivono in ricoveri di fortuna in angoli più o meno appartati, uno scenario da “terzo mondo”... con l’aggravante che il “terzo mondo” siamo diventati noi. Stiamo monitorando questa situazione insieme al consigliere regionale Santori, che crea non poche difficoltà tra i commercianti e i cittadini che abitano nelle vie limitrofe o che si trovano ad attraversare la via per recarsi presso Villa Borghese, polmone verde della città, per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione in Campidoglio al Sindaco e agli Assessori preposti, per sapere quali iniziative intendono intraprendere per attuare un complessivo progetto di riqualificazione e valorizzazione di Via Veneto, cosa intendono fare per migliorare la sicurezza, l’illuminazione e la pulizia dei marciapiedi, per sapere quali interventi intendono portare avanti per tutelare gli albergatori di Via Veneto che, non dobbiamo dimenticare, versano alle casse comunali circa 4 milioni di euro l’anno a titolo di tassa di soggiorno, senza tralasciare in ultimo il potenziamento della raccolta dei rifiuti “porta a porta”, fiore all’occhiello della Giunta grillina che in realtà si è rivelato da subito un completo disastro, come ben dimostrano i cumuli di rifiuti di cui la città è sommersa”. Lo dichiarano i due esponenti di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni consigliere capitolino e Fabrizio Santori consigliere regionale.