"Pieno sostegno da parte nostra alla lotta dei lavoratori. Il piano presentato dalla Direzione del Gruppo Fincantieri, secondo Dino Tibaldi, responsabile industria Pdci-Federazione della Sinistra, è sbagliato ed inaccettabile ed è urgente che il governo esca dall’immobilismo, o dagli interventi puramente formali, e convochi le parti, impresa e sindacati.
Così come è urgente, continua Tibaldi, che gli Enti Locali facciano la loro parte a fianco dei lavoratori.
Il piano presentato da Fincantieri è sbagliato perché si fonda sulla riduzione della capacità produttiva del gruppo senza investire neanche un centesimo sulla diversificazione delle produzioni. Ed è inaccettabile perché prevede la chiusura dei due cantieri (Castellammare di Stabia e Sestri Ponente), lo spostamento delle attività di costruzione navale e degli addetti da Riva Trigoso al cantiere del Muggiano, e una riorganizzazione di tutti i cantieri con un taglio di oltre 2.500 posti di lavoro nel gruppo, più altre migliaia nell’indotto.
Il governo Berlusconi, conclude Tibaldi, anziché perder tempo in sterili polemiche politiche, esca dalla paralisi e cominci ad occuparsi dei problemi reali del paese dotandosi di una seria politica industriale. Convochi le parti per impedire il ridimensionamento strutturale della cantieristica navale e per la difesa dei posti di lavoro.
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