«L’impegno profuso nell’ultimo biennio - spiega Mazzocca - volto alla progressiva costruzione di una idonea rete impiantistica pubblica disseminata sul territorio, sta dando i suoi frutti. Completata l’attuazione del programma d'investimenti appositamente dedicato, la Regione Abruzzo disporrà di una efficiente “Rete regionale di riciclo” delle AEE a beneficio dell’intera comunità regionale, dalle utenze domestiche al mondo dell’impresa».
Secondo i dati del dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Raee), nel 2016 la Regione Abruzzo ha raccolto 4.962.206 kg di RAEE con una media pro capite che si attesta a 3,74 kg/ab. Tra le province, Chieti si classifica al primo posto per raccolta assoluta, Teramo è la più virtuosa per raccolta pro capite.
La Regione Abruzzo è impegnata nel settore della gestione integrata dei rifiuti e nella realizzazione di politiche ambientali coerenti con i nuovi indirizzi comunitari, improntati sull’economia circolare, fondata sul massimo recupero di materia dagli rifiuti stessi. Il settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) e dei rifiuti prodotti dallo stesso è inserito pienamente all’interno delle politiche di recupero e riciclo realizzate nella Regione dagli enti pubblici e dagli operatori economici interessati. I rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), se adeguatamente trattati, rappresentano una fonte di risorse di elevato valore economico. In tale contesto l’impegno della Regione Abruzzo nella gestione e nel trattamento dei RAEE si evince dall’analisi dei seguenti dati.
La nona edizione del "Rapporto Annuale 2016 sul Sistema di Ritiro e Trattamento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Italia" a cura del Centro di Coordinamento RAEE è stata presentata lo scorso 28 marzo a Milano. Il report presenta i dati di raccolta del Paese e analizza i risultati conseguiti nelle singole regioni italiane, tra cui l’Abruzzo. Secondo i dati del Centro di Coordinamento RAEE, nel 2016 l’Abruzzo ha raccolto 4.962.206 kg di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (4.479.497 nel 2015), registrando un buon incremento del 10,78% rispetto all’anno precedente (che si aggiunge al +12,83% del 2015, per una percentuale complessiva pari a 23,61% nell’ultimo biennio). Risulta in aumento anche la raccolta pro capite, che si attesta attorno a 3,74 kg per abitante (3,36 kg/ab nel 2015), un dato ancora insufficiente ma che progressivamente si avvicina alla media nazionale (4,68 kg/ab.).
Nel 2016 incrementa dell’11% anche la rete di Centri di Conferimento, le strutture dove i cittadini possono conferire gratuitamente i propri RAEE. Sul territorio abruzzese sono attivi 56 Centri di Raccolta comunali, di cui 36 aperti dalla Distribuzione, e 13 Altri Centri. In media sono presenti 4,4 strutture ogni 100.000 abitanti (3,9 nel 2015), un dato comunque ancora inferiore rispetto alla media nazionale di 7 centri/100.000 ab ma che, ultimata la "Rete regionale di riciclo" in corso di avanzata realizzazione per un investimento complessivo di circa 14 milioni di euro, la supererà ampiamente con un dato pari a 7,5 centri/100.000 ab.
Nella classifica dei raggruppamenti in base ai quali vengono classificate le diverse tipologie di RAEE, i più raccolti sono R3 (Tv e Monitor) con una percentuale del 35% del totale e R1 (Freddo e Clima) con il 31%. Seguono R2 (Grandi Bianchi) e R4 (Piccoli Elettrodomestici) rispettivamente con il 19% e il 15%. Rimane scarsa la raccolta di R5 (Sorgenti Luminose) con una percentuale pari solo a 0,3%.
Analizzando i risultati delle singole province della Regione Abruzzo, Chieti si conferma in prima posizione per quantitativi assoluti con 1.899.516 kg di RAEE, seguita da Teramo con 1.527.648 kg raccolti (entrambi i dati in sensibile crescita) e L’Aquila con 1.083.574 kg. Tutte le province abruzzesi registrano un incremento della raccolta nel 2016 ad eccezione di Pescara (- 6,96%). Guardando alla raccolta pro capite, Teramo guida la classifica regionale con 4,96 kg per abitante, seguita da Chieti con 4,86 kg e L’Aquila con 3,57 kg. Rimane molto scarso il dato di Pescara, fermo a solo 1,40 kg/ab. La provincia con il maggior numero di Centri di Raccolta ogni 100.000 abitanti è L’Aquila con 6 centri, a cui segue Teramo con 5.
Commenta i risultati Fabrizio Longoni, Direttore Generale del Centro di Coordinamento RAEE: «Nel 2016 l’Italia ha registrato un incremento a doppia cifra nella raccolta dei RAEE gestita dai Sistemi Collettivi, che sfiora il 14%. In questo contesto, i traguardi raggiunti quest’anno dalla Regione Abruzzo, pari ad una ulteriore crescita di oltre 10 punti percentuali, dimostrano che la Regione sta percorrendo una strategia positiva grazie ad una politica di infrastrutturazione volta a migliorare il dato di raccolta pro capite. La Regione Abruzzo si è impegnata molto in quest’ultimo anno, ha migliorato le proprie performance e ha gettato le basi per costituire un’efficiente e capillare rete di centri di raccolta per i cittadini. Per rafforzare il percorso virtuoso intrapreso, sarà necessario offrire servizi agli operatori della grande distribuzione, anche in applicazione delle recenti disposizioni di settore attraverso il decreto “Uno contro Zero”».