(ASI) "I dati parlano chiaro: calo dell’utilizzo della cassa integrazione; ad aprile, il numero di ore è stato pari a 23,9 milioni, in diminuzione del 58,1% rispetto allo stesso mese del 2016, quando erano 57,0 milioni. Il calo rispetto a marzo (39,1 milioni di ore) è stato del 38,9%. Contemporaneamente, le richieste di sussidi di disoccupazione salgono del 12% su base annuale (fonte INPS). Non ci si deve meravigliare poi se alle scorse amministrative l’astensionismo è stato il primo partito, con una maggioranza assoluta vicina al 40%. Senza lavoro e senza possibilità di trovarlo, si spingono milioni di famiglie nell’incubo dell’incapienza. Chi resta senza lavoro, chi è devastato da tasse inique si farà ovviamente la stessa domanda: perché devo votare per una politica distante dai miei problemi, una politica che passa dai diritti delle famiglie arcobaleno a leggi elettorali che con nomi pseudo latini e meccanismi al limite dell’incomprensibile?
Il voto è l’unica arma che ci rimane per cercare di cambiare qualcosa, ma le proposte politiche sono scialbe, annacquate, più pronte al compromesso che a soluzioni drastiche, risolutive e facili slogan, svuotati di ogni efficacia pratica.
Ignorare i problemi dei cittadini e non dare importanza al lavoro e non considerarlo una priorità è criminale. Ora il problema del Paese sembra essere lo Ius Soli, cioè il diventare italiano automaticamente per gli stranieri nati sul nostro suolo. Personalmente, anche se l’argomento mi interessa e mi appassiona, lo ritengo molto, ma molto meno importante di un tentativo di rilancio dell’economia, dei redditi delle famiglie, una riduzione degli sprechi pubblici e la riduzione di un livello di tassazione assurda. Quando la politica è scollegata dalla realtà, i risultati non possono essere che pessimi.
Dichiarazione di Roberto Bucciarelli, Coordinatore Comunale Fronte Nazionale Scandicci.